Notizie generali

Le origini

Alcuni studiosi locali fanno risalire le origini di Seclì ai tempi dei romani, anche se, la prima documentazione storica risale al XII secolo, periodo in cui il Re di Sicilia nonché Conte di Lecce Ruggero II, donò questa zona per riconoscenza al Cavalier Filippo De Persona.

Come tutti i Paesi salentini anche Seclí ha subito le vicissitudini del regno di Napoli di cui ha fatto parte fino all'unità d'Italia passando dai Normanni agli Svevi, agli Angioini agli Aragonesi, ai Borboni.

A cavallo tra il XVI ed il XVII secolo Seclí ha conosciuto il periodo migliore, all'epoca feudatari erano i Duchi D'Amato, che riuscirono a trasformare Seclí da antica fortezza a residenza signorile.

Nello stesso periodo furono costruiti il Convento dei Frati Minori Osservanti e la Chiesa dedicata alla Madonna degli Angeli,inoltre fu ingrandita la chiesa di Santa Maria delle Grazie, da considerarsi un vero gioiello artistico.

Monumenti importanti sono:

Il Convento dei Frati Minori con annessa la Chiesa dedicata a Sant'Antonio da Padova;

La chiesa di Santa Maria delle Grazie eretta nel XI-XII secolo;

Il Castello risalente al cinquecento

Il Palazzo Ducale

Seclì solo nel 1948 ha ottenuto l'autonomia comunale prima del 1948 era frazione di Aradeo.