INFORMATIVA: Questo sito utilizza solo cookie tecnici per migliorare l'uso dei servizi da parte dei suoi utenti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
   
 

Martedì
10 Dic 2024

Beata Vergine Maria di Loreto

Luna: 2 gg dopo
Primo Quarto

Chi combatte per la libertà, ha venti anni e venti cuori.
Meteo nel Salento: temp. 13 °C, Umid. rel. 67%, Scirocco (6.69 m/s, Vento moderato), press. 1003 hPa
 
 Home » Hethei - Pelasgi
Contatta Japigia.comJapigia e' su facebook: clicca mi piaceSegui Japigia su TwitterRSSNews FeederCerca sul Circuito Japigia

Hethei - Pelasgi

Gli Hethei - Pelasgi

Gli Hethei (o Haethey) chiamati, in seguito, Pelasgi, cioè stranieri, erano una popolazione che, in tempi preistorici, occupava l'arcipelago greco, la Grecia continentale le coste dell'Asia Minore e l'Italia Meridionale.

Essi furono sottomessi dagli Elleni e da questi sostituiti. Secondo le notizie riportate sulla Bibbia, il loro nome deriverebbe da Het, figlio di Canan nato da Cam, uno dei figli di Noè. Dagli studi condotti su elementi in verità molto scarsi, i Pelasgi sembrano essere stati un popolo dedito all'agricoltura avente, normalmente, stabile dimora.

I loro accampamenti avevano la caratteristica di essere stretti da grandiose mura ciclopiche, fatte di grandi massi uniti gli uni agli altri senza malta.

Cosa dicono Omero ed Erodoto

tucidideNe parla Omero, che li identifica con gli abitanti della regione dove sorgeva Ilio, città nota ai più con il nome di Troia, cioè dell'attuale Anatolia.

Il più preciso degli storici, tuttavia, è sempre Erodoto che, nei suoi scritti, ci tramanda l'antico nome della Grecia: Pelasgia. Egli, inoltre, attribuisce ai Pelasgi l'origine di tanti popoli greci, come gli Arcadi, gli Ateniesi, gli Eoli.

Tucidide, uno dei più importanti storici dell'antichità, nato ad Atene intorno al 460 a.C. concorda con Strabone e identifica il popolo dei Pelasgi anche con i Tirreni.

Volendo generalizzare, possiamo dire che i Pelasgi occupavano un'area estesa dall'Anatolia all'Italia, comprendendo, ovviamente, anche la Puglia, ben prima dei Greci.

Erano un popolo migrato in europa prima delle migrazioni Indo-Europee, molto più affine agli Etruschi e non ai Greci che ne presero il posto nei luoghi da essi dominati.

Dodona, la città principale

Ma se con Erodoto, Omero e Tucidide abbiamo delle indicazioni di massima sul territorio dei Pelasgi, Strabone, nelle sue opere, cita addirittura Esiodo, poeta greco vissuto intorno al IX - VIII secolo a.C., nell'affermare che era Dodona, grande centro religioso pre-ellenico sito nella parte meridionale della tessaglia, la sede principale dei Pelasgi e lo Zeus di Dodona il loro dio.

Documento creato il 22/10/2006 (17:35)
Ultima modifica del 11/03/2011 (16:55)

Fortune Cookie...

E` cattivo amico chi ha se stesso per nemico
No al ritorno del nucleare!
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce)
Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici.
E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito.
Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci!
Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie
Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124