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Carnevale a San Vito dei Normanni7a EDIZIONE DI FARFUGGHJI A SAN VITO DEI NORMANNI (BRINDISI) Torna anche quest’anno a San Vito dei Normanni "Farfugghji – Il Carnevale di San Vito". Per il settimo anno consecutivo, grazie all’impegno profuso da parte dell’Associazione Culturale Arcobaleno, la maschera sanvitese torna a sfilare per le vie cittadine alla testa di un grande serpentone umano, fatto di maschere, carri allegorici e musica sotto una pioggia incessante di coriandoli. Farfugghji, il famoso chirurgo venuto dall’America per effettuare l’operazione al Carnevale, con il suo sorriso bonario, il suo buffo abito e il bastone con il fiasco di vino incorporato si erge fiero e autorevole sul primo carro, aprendo, da vero Re del Carnevale sanvitese, la sfilata dei gruppi mascherati. Questi è ispirato alla figura di un personaggio della San Vito di ieri, tale Vincenzo Guarini, unico ad aver creato e portato innanzi per anni una particolare tradizione carnevalesca sanvitese, che culminava il martedì’ grasso con l’operazione al Carnevale morente. Dallo stomaco del poverino il "professorone" estraeva di tutto: cibo, salsicce, funi e oggetti di ogni tipo; erano in sostanza "li farfugghji", tante cose messe insieme, così, senza alcuna logica. Lo stesso nome, che titola oggi il Carnevale ufficiale, fondato dall’Associazione Arcobaleno, richiamava il travestimento dei sanvitesi che utilizzavano per recarsi ai veglioni mascherati: vestiti di ogni tipo messi insieme alla rinfusa solo per non farsi riconoscere… Oggi Farfugghji, legandosi alla tradizione si presenta con una sua imponente sfilata composta da migliaia di figuranti in costume e carri allegorici. Contraddistingue la manifestazione la raffinatezza e la cura con la quale i partecipanti realizzano i costumi, ogni anno nuovi ed originali; la scelta dei temi; la cura delle coreografie da eseguire lungo il percorso; la tanta fantasia e la voglia di divertirsi. Il Carnevale è aperto a tutti: è infatti il Carnevale della Città. Vi partecipano gruppi di amici, associazioni, scuole, palestre, scuole di ballo… in un momento di euforia collettiva. Due saranno le sfilate messe in cantiere per la settima edizione: una l’11 febbraio antimeridiana e l’altra il 18 febbraio pomeridiana. La prima terminerà in Piazza Leonardo Leo, la seconda in Piazzale Bachelet, dove sarà allestito il Luna Park. Tanti anche gli eventi collaterali, che culmineranno giorno 20 febbraio con il "Gran Galà di Farfugghji" al cine-teatro Melacca con la partecipazione straordinaria della Gesacchiotti Blues Band, che si esibisce per la prima volta nel proprio paese d’origine, e del simpaticissimo Uccio De Santis dei Mudù. Comunicato e foto segnalato da Associazione culturale Arcobaleno Documento creato il 27/01/2007 (20:09)Ultima modifica del 11/02/2012 (11:47) Area di StampaFortune Cookie...Chi crede senza pegno non ha impegno. |
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