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Archivio: 14 febbraio - 2 maggio 2004 Pittori della Realtà: Le Ragioni di una Rivoluzione da Foppa e Leonardo a Caravaggio e Ceruti - Cremona, Museo civico Ala Ponzone 24 maggio - 14 agosto 2004 Painters of Reality New York, The Metropolitan Museum of Art ProgrammaDal febbraio all'agosto del 2004 l'Apic di Cremona e il Metropolitan Museum of Art di New York, in collaborazione con Villaggio Globale International, presenteranno una grande mostra internazionale che ha lo scopo di ripercorrere le tappe della pittura naturalista in Lombardia dalla seconda metà del Quattrocento quando, a Milano, operavano il bresciano Vincenzo Foppa e Leonardo, lungo il Cinquecento e il periodo di formazione del Caravaggio negli anni '80, fino, nel Settecento, a Fra' Galgario e al Ceruti. Questa tradizione, riconosciuta a partire dal Vasari e, nel Seicento, dall'Agucchi e dal Bellori, ha contribuito in modo decisivo alla riforma della pittura italiana tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento. Gli studi moderni hanno individuato in Lombardia - e per estensione nella zona padana - una delle province d'Europa in cui sono nati in vari periodi della storia i grandi movimenti artistici. Sia il Caravaggio che i Carracci si consideravano pittori lombardi e raccolsero un'eredità che risaliva anche a Leonardo. In una continuità secolare la Lombardia è rimasta fedele alla rappresentazione realistica, espressa nell'empiria con cui gli artisti si sono avvicinati alla natura. Per illustrare nei suoi vari aspetti il naturalismo lombardo verranno tenuti presenti diversi temi, tra i quali l'osservazione della realtà, l'interesse per la rappresentazione dal vivo e l'uso empirico della luce, la presenza di una pittura religiosa fondata sulla realtà umile, lo scambio tra lingua e dialetto, e lo sviluppo del ritratto non idealizzato, della natura morta e della pittura di genere. L'individuazione di queste tendenze, che rendono così caratterizzata la civiltà lombarda nel quadro europeo, risale alle ricerche pionieristiche di Roberto Longhi sui precedenti del Caravaggio. Altri studi hanno approfondito la singolarità della situazione padana e la continuità fino al Settecento delle tendenze realistiche. Altre esposizioni hanno affrontato questi temi. Il nostro progetto si differenzia dai precedenti perché intende coprire il lungo arco di tempo che va dalla fine del Quattrocento al Settecento incentrandosi su quei pittori lombardi che, secondo le parole dell'Agucchi, furono persino più grandi imitatori della natura dei veneziani. La mostra presenterà oltre 120 opere tra dipinti e disegni provenienti dai più grandi musei del mondo. Curatori
Per InformazioniInformazioni e prenotazioni visite guidate APIC Cremona - tel. 0372 31222 Web: http://www.cremonamostre.it Informazioni, accrediti e materiale stampa: APIC - Via Altobello Melone, 1 - 26100 Cremona Ufficio Comunicazione e Pubbliche Relazioni Cinzia Manfredini tel. 0372 39569 - fax. 0372 461109 Port. +39 348 4007208 Cinzia Manfredini APIC - Cremona Documento creato il 08/10/2004 (12:29)Ufficio Comunicazione e Pubbliche Relazioni Ultima modifica del 08/10/2004 (12:29) Area di StampaFortune Cookie...Il ventre non si sazia di parole. |
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